ALBERTI (1733)
L.B. Alberti, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci... si sono giunti i tre Libri della Pittura, ed il Trattato della Statua di Leon Battista Alberti in Parigi 1651, Napoli 1733
Eravi veramente uno uomo che aveva due grandissimi orecchi, intorno al quale stavano due donne, la Ignoranza, e la Sospizione. Dall'altra parte arrivando essa Calunnia che aveva forma di una donnetta bella, ma che in volto pareva pur troppo maliziosa, ed astuta, teneva nella man sinistra una face accesa, e con l'altra tirava per i capelli un giovanetto, il quale alzava le mani al cielo. La guida di costui era un certo uomo pallido, e magro e brutto, e di aspetto crudele, il quale tu assomigliaresti ragionevolmente coloro che la lunga fatica avesse consumati in un fatto d'arme; e meritamente lo chiamarono il Livore. Eravi ancora due altre donne compagne della Calunnia, le quali accomodavano gli ornamenti alla padrona, la Insidia, e la Fraude. Dopo questa vu era la Penitenza, vestita di una veste oscura e sordidissima, che si stracciava e graffiava se stessa, seguendole appresso la pudica, e vergognosa Verità.