“Di maniera che mostrando una volta il Duca di Ferrara a papa Paulo terzo un trionfo de Baccho a olio, lungo cinque braccia, e la Calunnia d'Apelle fatti da Benvenuto in detta età con i disegni di Raffaello da Urbino, i quali quadri sono sopra certi camini di sua Eccell., restò stupefatto quel pontefice, che un vecchio di quell'età con un occhio solo havesse condotti lavori cosi grandi e cosi begli”. |
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