Materiali per lo studio dell'Arco di Aosta: una restituzione grafica
Claudio Barin
L'Arco di Aosta è un arco suburbano, posto all'esterno delle mura cittadine, in asse tra la Porta Praetoria, ingresso orientale alla città, e il ponte romano che attraversa il torrente Buthier.
Con ogni probabilità venne innalzato dopo il 25 a.C. per commemorare la fondazione della colonia di Augusta Praetoria sul territorio conquistato delle truppe del console Aulo Terenzio Varrone alla popolazione locale dei Salassi; l'arco fu tributato, come spesso accade, dal generale vittorioso ad Augusto.
Datazione e dedicazione non possono comunque essere definite con assoluta certezza vista l'assenza dell'iscrizione dedicatoria. L'arco, infatti, è privo dell'attico, probabilmente assente già dal Medio Evo. La copertura a quattro spioventi in ardesia risale invece al 1716 e venne rinnovata poi nel 1912-13 in occasione dei lavori di consolidamento. Inoltre, dal 1449, sotto la volta trova posto il crocifisso ligneo detto Saint Voult (del Santo Volto).
Il rilievo proposto è servito quale strumento conoscitivo per lo studio dell'arco. La restituzione grafica è interpretativa: sono state eliminate le catene di consolidamento novecentesche della volta e il crocifisso apposto in età rinascimentale.