La Rivista di Engramma. Policy e procedure editoriali
ISSN 2974-5535 | eISSN 1826-901X
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§ Scopi e obiettivi
§ International Advisory Board | Comitato scientifico | Comitato di garanzia
§ Direzione e comitato editoriale
§ Proprietà e gestione
§ Copyright
§ Codice deontologico | Responsabilità dei curatori | Responsabilità dei revisori | Responsabilità degli autori
§ Procedure editoriali | Invio dei contributi e Norme redazionali | Procedure e fasi editoriali | Verifiche antiplagio
§ Archiviazione
§ Contributi e finanziamenti
Scopi e obiettivi
Engramma – titolo completo: “La Rivista di Engramma. La tradizione classica nella memoria occidentale” (ISSN digitale 1826-901X, ISSN cartaceo 2974-5535) – è la rivista del “Centro studi classicA | Iuav” (Architettura, civilità, tradizione del classico) dell’Università Iuav di Venezia.
La rivista è diretta da Monica Centanni, grecista e filologo classico, docente di Iconologia e tradizione classica all’Università Iuav di Venezia. Fin dalla origini lavorano in Redazione di Engramma studiosi di varie discipline, giovani ricercatori, studenti, che curano tutti gli aspetti della pubblicazione, dalla redazione dei testi alla grafica e impaginazione. Fondata nel 2000, in parallelo con le prime ricerche iconologiche del Seminario di Tradizione classica (allora attivo presso l’Università Ca’ Foscari Venezia; sulla nascita di Engramma v. Editoriale: Engramma da 0 a 100). Dal 2002 la redazione di Engramma è attiva presso l’Università Iuav di Venezia; dal 2006 la Rivista è l’organo scientifico di classicA. Engramma è una rivista scientifica, i suoi campi di ricerca primari sono arte e discipline umanistiche. Gli ambiti sono le discipline classiche (letteratura greca e latina; letterature moderne, archeologia, storia antica, filologia classica, storia della tradizione classica), filosofia (in particolare in riferimento al pensiero e alla metodologia di Aby Warburg; memoria e storia di guerra), arti visive e performative (storia dell’arte, iconologia, storia del teatro, studi teatrali, studi performativi, studi sul cinema, studi sulla cultura pop). Un altro ambito di ricerca principe è l’architettura.
I contributi sono selezionati mediante call for papers, inviti individuali e proposte degli autori, e sono sottoposti a valutazione mediante peer review (v. Policy e procedure redazionali). I numeri della rivista sono resi via via disponibili anche in formato PDF nella pagina Libreria, che presenta anche altre collane di pubblicazioni collegate a Engramma. Engramma si avvale di un International Advisory Board composto da studiosi riconosciuti a livello internazionale, nei campi degli studi umanistici, studi dell’antichità e dell’antichità classica, storia dell’arte, architettura, filosofia, antropologia, storia del teatro e del cinema.
Fin dal suo primo numero (settembre 2000) la rivista è pubblicata in edizione elettronica con cadenza mensile (alcuni numeri bimestrali). Nel 2016 la Rivista di Engramma è stata riconosciuta dall’Anvur (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca tra le ‘Riviste scientifiche’ in fascia A per il settore 10/A1.
International Advisory Board
Comitato scientifico
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Barbara Baert | professor of Art History, University of Leuven
Barbara Biscotti | docente di Diritto romano e diritti dell’antichità, Università Milano-Bicocca
Andrea Capra | docente di Lingua e letteratura greca, Università Statale di Milano
Giovanni Careri | docente di Storia dell’arte, Università Iuav di Venezia
Marialuisa Catoni | docente di Storia dell’arte antica e archeologia, IMT Lucca
Victoria Cirlot | catedrática de Filología románica, Universitat Pompeu Fabra, Barcelona
Fernanda De Maio | docente di Progettazione architettonica, Università Iuav di Venezia
Alessandro Grilli | docente di Filologia classica, Università di Pisa
Raoul Kirchmayr | docente a contratto di Estetica, Università di Trieste
Luca Lanini | docente di Progettazione architettonica e urbana, Università di Pisa
Vincenzo Latina | docente di Progettazione architettonica e urbana, Università di Catania
Orazio Licandro | docente di Diritto romano e diritti dell’antichità, Università di Catania
Fabrizio Lollini | docente di Storia dell’arte medioevale, Università di Bologna
Natalia Mazour | professor, Department of Art History, Provost, European University at Saint-Petersburg
Alessandro Metlica | docente di Letterature comparate, Università di Padova
Guido Morpurgo | docente di Architettura degli interni e allestimenti, Università Iuav di Venezia
Andrea Pinotti | docente di Estetica, Università Statale di Milano
Giuseppina Scavuzzo | docente di Progettazione architettonica e urbana, Università di Trieste
Elisabetta Terragni | Professor of Architecture, The City College University of New York
Piermario Vescovo | docente di Storia del teatro | Università Ca’ Foscari di Venezia
Marina Vicelja | professor of Art History, University of Rijeka
Comitato di Garanzia
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Janyie Anderson | professor emeritus of Art History, University of Melbourne
Anna Beltrametti | già docente di Lingua e Letteratura greca, Università degli Studi di Pavia
Lorenzo Braccesi | già docente di Storia greca, Università degli Studi di Padova
Maria Grazia Ciani | già docente di Storia della Tradizione classica, Università degli Studi di Padova
Georges Didi-Huberman | professeur d’Histoire et de Théorie de l’art, École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris
Alberto Ferlenga | docente di Composizione architettonica, Università Iuav di Venezia
Nadia Fusini | anglista e comparatista, già docente alla Scuola Normale di Pisa
Maurizio Harari | docente di Etruscologia e Antichità Italiche, Università degli Studi Pavia
Arturo Mazzarella | comparatista e critico di letteratura e di estetica, già docente Università Roma Tre
Elisabetta Pallottino | docente di Restauro architettonico, Università Roma Tre
Salvatore Settis | archeologo e storico dell’arte, già Direttore della Scuola Normale di Pisa
Oliver Taplin | Professor Emeritus of Classics, Magdalen College, Oxford
Co-founder, Archive of Performances of Greek and Roman Drama, Oxford University
Direzione e comitato editoriale
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Direttore editoriale e scientifico
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Monica Centanni centanni@iuav.it | professore ordinario di Lingua Letteratura greca, Università Iuav di Venezia e Università di Catania
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Comitato editoriale
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Damiano Acciarino (1986) damiano.acciarino@unive.it | docente a contratto di letteratura italiana, Università Ca’ Foscari di Venezia; dottore di ricerca in Italianistica e Filologia classica e medievale, Università Ca’ Foscari di Venezia
Sara Agnoletto (1975) sagn@alu.upo.es | dottoranda in Historia y Estudios Humanísticos: Europa, América, Arte Y Lenguas, Universidad Pablo de Olavide de Sevilla & Università Iuav di Venezia
Mattia Angeletti (1999) angeletti_matti@icloud.com | studente in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici, Università Ca’ Foscari di Venezia
Maddalena Bassani (1973) mbassani@iuav.it | professore associato di Archeologia Classica, Università Iuav di Venezia
Asia Benedetti (1998) abenedetti@iuav.it | dottoranda in Storia delle Arti, Università Ca' Foscari di Venezia
Maria Bergamo (1976) mbergamo@iuav.it | ricercatrice, contrattista Università Iuav di Venezia
Elisa Bizzotto (1970) bizzotto@iuav.it | professore associato di Letteratura inglese, Università Iuav di Venezia
Emily Verla Bovino (1980) ebovino@gmail.com | ricercatrice; PhD in Art History, Theory and Criticism (Concentration in Practice, Specialization in Anthropogeny) University of California, San Diego (UCSD)
Giacomo Calandra di Roccolino (1980) calandradiroccolino@iuav.it | architetto, docente in progettazione architettonica e urbana, HafenCity Universität Hamburg
Olivia Sara Carli (1985) carli.olivia@gmail.com | architetto, dottore di ricerca in Storia dell’architettura e dell’urbanistica, Università Iuav di Venezia
Concetta Cataldo (1980) ccataldo@iuav.it | dottoranda in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale, Università di Catania; laura magistrale in Filologia classica, Università di Catania
Giacomo Confortin (1996) gconfortin@iuav.it | dottorando in Storia delle Arti, Università Ca’ Foscari di Venezia
Giorgiomaria Cornelio (1997) gcornelio@iuav.it | laurea magistrale in Studi teatrali e coreografici, Università Iuav di Venezia; laurea a Trinity College Dublin in Drama and Film Studies
Mario De Angelis (1996) 956746@stud.unive.it | dottorando in Storia delle Arti, Università Ca’ Foscari di Venezia
Silvia De Laude (1964) silvia.delaude@gmail.com | filologa e italianista; perfezionamento e dottorato di ricerca, Scuola Normale Superiore di Pisa
Francesca Romana Dell’Aglio (1987) frdellaglio@iuav.it |Trinity Hall College Director of Studies and Design Fellow, University of Cambridge; History and Theory Studies Seminar Tutor and First Year Coordinator, Architectural Association
Simona Dolari (1972) simonadolari@gmail.com | Provenance Researcher and Art Consultant; dottore di Ricerca in Strumenti e Metodi per la Storia dell’Arte, Sapienza Università di Roma, MA in “Art, Style and Design” Università di Glasgow
Emma Filipponi (1984) emma.filipponi@paris-valdeseine.archi.fr | Maître de conférences associé, ENSA Paris Val-de-Seine; Professeur, École Spéciale d’Architecture, Paris - École Spéciale des Travaux Publics, Troyes; chercheur associé Laboratoire ACS/UMR AUSser 3329 CNRS, ENSA Paris Malaquais, Université PSL
Anna Ghiraldini (1989) aghiraldini@iuav.it | assegnista di ricerca | Università Iuav di Venezia
Ilaria Grippa (1997) igrippa@iuav.it | dottoranda in Storia delle Arti, Università Ca’ Foscari di Venezia
Roberto Indovina (1990) rindovina@iuav.it | dottorando in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale, Università di Catania; laura magistrale in Filologia classica, Università di Catania
Delphine Lauritzen (1979) delphinelauritzen@gmail.com | membre associée Orient et Méditerranée, Monde byzantin, Paris Sorbonne
Laura Leuzzi (1982) laura.leuzzi@gmail.com | ricercatrice, Dipartimento SARAS, Sapienza Università di Roma
Michela Maguolo (1963) mmaguolo1@iuav.it | consulente editoriale, libera professionista in ricerca e comunicazione per l’architettura; laurea in Architettura, Università Iuav di Venezia
Ada Naval (1996), adanavalg@gmail.com | dottoranda in Humanidades, Universidad Pompeu Fabra, Barcelona, e Storia delle Arti, Università Ca’ Foscari, Venezia
Alessandra Pedersoli (1976) alessandra.pedersoli@iuav.it | docente di Storia dell’arte al Liceo Golgi di Breno; dottore di ricerca in Antichità classiche e loro fortuna, Università di Roma Tor Vergata
Marina Pellanda (1973) marinap@iuav.it | docente di Storia dell’arte al Liceo Artistico Statale di Venezia; dottore di ricerca in Storia e Critica dei Beni Artistici, Musicali e dello Spettacolo, Università degli Studi di Padova
Filippo Perfetti (1994) fperfetti@iuav.it | dottorando in Storia dell’Arte, Cinema, Media Audiovisivi e Musica, Università di Udine
Margherita Piccichè (1995) margherita.picciche@unipa.it | dottoranda in Scienze della Cultura - Cultura Visuale, Università degli studi di Palermo
Daniele Pisani (1974) daniele.pisani@polimi.it | professore associato di Storia dell’architettura, Politecnico di Milano
Stefania Rimini (1973) s.rimini@unict.it | professoressa ordinaria di Cinema, fotografia e televisione, Università di Catania
Daniela Sacco (1973) danielasacco@iuav.it |ricercatrice in Discipline dello spettacolo, Università Iuav di Venezia
Cesare Sartori (1998) csartori@iuav.it | studente in Architettura, Università Iuav di Venezia
Antonella Sbrilli (1959) antonella.sbrillieletti@uniroma1.it | professoressa associata di Storia dell’arte contemporanea, Sapienza Università di Roma
Massimo Stella (1970) massimo.stella@unive.it | professore associato in Letterature comparate, Università Ca’ Foscari di Venezia
Ianick Takaes (1987) it2276@columbia.edu | dottorando in Storia dell’arte, Columbia University
Elizabeth Enrica Thomson (1948) elizabethenricathomson@gmail.com | freelance scientific and literary translator, MA Renaissance Studies, Sussex University, England
Christian Toson (1993) ctoson@iuav.it | assegnista di ricerca, Università Iuav di Venezia
Chiara Velicogna (1987) cvelicogna@iuav.it | dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica, assegnista di ricerca, Università Iuav di Venezia
Giulia Zanon (1995) gzanon@iuav.it | dottoranda in Architettura, città, design, Università Iuav di Venezia -
Proprietà e gestione
Copyright
Engramma è una rivista completamente open access. Secondo le convenzioni internazionali che regolano le riviste open access, rispetto ai saggi pubblicati chiunque ha il diritto di “read, download, copy, distribute, print, search, or link to the full texts of its articles and allow readers to use them for any other lawful purpose”. Come indicato nella presentazione, la Rivista non applica commissioni agli autori degli articoli per l’invio, l’editing e la pubblicazione in formato Open Access (no submission or article processing charges).
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Codice deontologico
Engramma è una rivista peer reviewed che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors.
Responsabilità dei curatori
Decisioni sulla pubblicazione
I redattori di Engramma sono responsabili della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti. I redattori possono consultarsi con i referee per assumere tale decisione.
Correttezza
I redattori valutano gli articoli proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
Riservatezza
I redattori e gli altri collaboratori della Rivista si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone oltre all’autore, ai referee e all’editore.
Conflitto di interessi e divulgazione
I redattori si impegnano a non usare nelle proprie ricerche i contenuti di un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell’autore.
Responsabilità dei revisori
Contributo alla decisione editoriale
La peer-review è una procedura che aiuta i redattori ad assumere decisioni sugli articoli proposti e consente anche all’autore di migliorare il proprio contributo.
Rispetto dei tempi
Il referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente alla redazione della Rivista.
Riservatezza
Ogni testo assegnato in lettura deve essere considerato riservato. I testi non devono essere discussi con altre persone senza esplicita autorizzazione dei redattori.
Obiettività
La peer review deve essere condotta in modo obiettivo, metodologicamente fondato e corretto. È inopportuno ogni giudizio personale sull’autore. I referee sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi, compilando la scheda apposita fornita dalla redazione.
Indicazione di testi
I referee si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere rilevanti eventualmente trascurate dall’autore. Il referee deve inoltre segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.
Conflitto di interessi e divulgazione
Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussiste un conflitto di interessi dovuto a precedenti rapporti di collaborazione o di concorrenza con l’autore e/o con la sua istituzione di appartenenza.
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Accesso e conservazione dei dati
Se i redattori lo ritengono opportuno, gli autori degli articoli sono tenuti a rendere disponibili anche le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili per pure finalità di ricerca.
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Conflitto di interessi e divulgazione
Tutti gli autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l’articolo.
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Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori della Rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare le doverose correzioni.
Procedure editoriali
Invio dei contributi e norme redazionali
Engramma si avvale di un International Advisory Board composto da studiosi di fama internazionale di Humanity Studies: scienze dell’antichità, storia dell’arte, architettura, filosofia, antropologia, storia del teatro e del cinema. I contributi pubblicati da Engramma (edita con cadenza mensile/bimestrale), sono selezionati dalla Redazione mediante call for papers, inviti individuali e proposte degli autori, e sono sottoposti a valutazione mediante peer review in cieco. Le proposte di saggi da pubblicare in Engramma vanno inviate a classica@iuav.it o all’indirizzo email dei curatori redazionali dei numeri in programma.
I saggi devono essere consegnati in un formato conforme alle Norme redazionali per gli autori. Dopo la consegna, il saggio è sottoposto alle Procedure e alle fasi di redazione. La pubblicazione avviene secondo le norme del Codice etico adottato dalla Rivista.
Procedure e fasi di redazione
Le procedure e le fasi di revisione scientifica dei saggi arrivati in redazione (in risposta a call o per iniziativa dell’autore) sono le seguenti:
fase I | lettura interna del saggio tra i membri della redazione e i componenti il comitato scientifico; qualora il saggio sia giudicato meritevole di considerazione, si passa alla fase successiva;
fase 2 | invio all’autore del primo giudizio ed eventualmente di suggerimenti dettagliati da parte dei membri della redazione e/o del comitato scientifico per il miglioramento del saggio; se l'autore accoglie i suggerimenti e rimanda una versione del testo che tenga conto delle indicazioni redazionali (o se il saggio è stato giudicato positivamente tout court) si passa alla fase successiva;
fase 3 | il saggio è inviato – a cieco – a 2 (o più) revisori esterni per la valutazione che è decisiva per la pubblicazione. Nel caso il saggio sia approvato da entrambi i referee si passa alla fase successiva. Nel caso il saggio sia approvato da uno solo dei referee, il saggio può passare o meno alla valutazione di un terzo revisore. o può essere consultato il Comitato scientifico. In ogni caso la responsabilità della decisione sulla pubblicazione è affidata alla Redazione. L’autore è tenuto a tener conto delle eventuali indicazioni suggerite dai referee.
fase 4 | il saggio che è stato approvato dalla redazione/comitato scientifico e dai referee, dopo le eventuali correzioni o integrazioni apportate dall’autore, passa all’impaginazione. L’autore può richiedere di vedere l’impaginato prima della pubblicazione o possono essere gli stessi curatori del numero che sottopongono all’autore l’articolo impaginato per avere il suo placet.
Verifiche antiplagio
Il comitato editoriale della rivista si impegna a individuare e prevenire la pubblicazione di articoli in cui si sono verificati errori di ricerca, in particolare in relazione al plagio e all’auto-plagio. Prima di sottoporli ai revisori, il comitato editoriale, avvalendosi del parere del comitato scientifico, verifica che:
1) l’articolo presentato dall’autore per la pubblicazione non contenga elementi di plagio;
2) l’articolo presentato dall’autore per la pubblicazione non contenga elementi di auto-plagio, cioè la ripetizione di passaggi sostanziali di articoli pubblicati altrove dallo stesso autore; tali passaggi possono essere ripubblicati solo con una dichiarazione che identifichi le parti o i concetti già pubblicati.
Se il comitato editoriale della rivista viene a conoscenza di cattiva condotta della ricerca, compreso il plagio o auto-plagio, la rivista può rifiutare gli articoli precedentemente accettati, oppure chiedere ai redattori e agli editori di pubblicare correzioni, chiarimenti, ritrattazioni e scuse, se necessario.
Archiviazione
L’archivio di Engramma è accessibile al seguente link. La rivista dispone di un sistema di backup e utilizza un server fornito dall’Università Iuav di Venezia.
Contributi e finanziamenti
Engramma si avvale della strumentazione tecnica, delle infrastrutture e degli spazi fisici e virtuali messi a disposizione dall’Università Iuav di Venezia. Engramma è una rivista senza scopo di lucro. La versione cartacea della rivista è pubblicata da Edizioni Engramma ed è in vendita mediante il servizio print-on-demand di Amazon; i proventi delle vendite dei numeri della Rivista sono versati all’Associazione Engramma (associazione culturale no-profit).