Mnemosyne Atlas, Tavola 49. Scheda di presentazione
a cura di Katia Mazzucco
English abstract
Appunti di Aby Warburg e collaboratori
Gebändigtes Siegerpathos (Mantegna). Grisaille als “Wie der Metapher” Distanzierung
[‘Pathos del vincitore’ dominato (Mantegna). Grisaille: "il come della metafora ". Presa di distanza].
Scheda di presentazione
La tavola 49 di Mnemosyne è dedicata interamente ad Andrea Mantegna, delineato da Warburg come personalità artistica in grado di gestire e sviluppare sapientemente le spinte creative del ‘nuovo’ stile italiano anticheggiante e di non cedere a una gestualità teatrale e desemantizzata.
Punto di incontro – e di equilibrio – tra la grazia delle figure dal movimento accentuato e il vigore manierista della lotta come retorica muscolare, le opere di Mantegna presentate in questo montaggio associano la solennità trionfale romana (Trionfi di Cesare) tanto a quella della corte dei Gonzaga (Camera degli Sposi) quanto a quella della Vergine in Maestà (Pala di San Zeno). Nel ‘distanziamento’ operato da questa scelta di compostezza stilistica – e semantica – trova spazio la tecnica del finto rilievo (grisaille), inteso come strumento “metaforico” (in opposizione a quanto suggerito da tavola 45).
Tutta la sezione verticale destra della tavola è occupata dalle celebri incisioni mantegnesche di soggetto mitologico (Baccanale), felice modello di pathos misurato in circolazione, grazie alla tecnica dell’incisione a stampa, come “bandiera” dello stile italiano anche presso gli artisti nordici (così in tavola 57).
Inserito nella sequenza dell’intero Atlante, il pannello 49 dialoga intenzionalmente con i pannelli precedente e successivo. Tavola 48 presenta storia e sfaccettature dell’emblema stesso dell’uomo libero del Rinascimento: la Fortuna, figura cruciale della rinascita dell’antico. Una finestra sulla tavola 49 si apre proprio a partire dall’Occasio di bottega mantegnesca in Palazzo Ducale a Mantova presente nel repertorio delle figure della Sorte fornito dal pannello 48. Nella tavola doppia 50-51 si vedranno invece sistematizzate e incasellate nelle serie dei cosiddetti tarocchi mantegneschi – anche questi veicolo di circolazione delle immagini – le Muse, presenti nella stessa tavola anche in ‘vesti ufficiali’ in un dettaglio tratto dal Parnaso mantegnesco.
English abstract
In this text, the author presents Table 49 of Aby Warburg’s Mnemosyne Atlas. The table is entirely dedicated to the artist Andrea Mantegna, delineated by Warburg as an artistic personality capable of skilfully managing and developing the creative impulses of the ‘new’ Italian antiquarian style.
Keywords | Warburg; Mnemosyne Atlas; Table 49; Mantegna.
Per citare questo articolo / To cite this article: Katia Mazzucco (a cura di), Mnemosyne Atlas, Tavola 49. Scheda di presentazione, “La Rivista di Engramma” n. 24, aprile 2003, pp. 17-20 | PDF