PERCORSO II (Tavole 4, 5, 6, 7, 8)
Preconiazioni dell’Antico
Estasi e malinconia; Madre della vita e della morte; Pathos del sacrificio; Pathos della Vittoria; Pathos dell’ascesa e della caduta
Le cinque Tavole definite da Warburg come “Antike Vorprägungen” (preconiazioni dell’Antico) costituiscono un repertorio di immagini archeologiche note al Rinascimento, pur con alcune incongruenze. Questo gruppo si presenta come un corpus compatto di modelli antichi in cui sono riconoscibili varie formulazioni di diversi gradi di pathos legate a esperienze primigenie – estasi, delirio, riti sacrificali cruenti (Dioniso, Orfeo, Mitra) – impresse nella memoria collettiva. Si tratta dell’“inventario delle preconiazioni anticheggianti” (così Warburg in un appunto dell’Einleitung a Mnemosyne) che riemergono, in forma di impronte diversamente semantizzate a seconda dell’urgenza del tempo, e nel loro insieme forniscono indizi per la ricostruzione del ‘codice genetico’ della tradizione culturale occidentale.
PATHWAY II (Panels 4, 5, 6, 7, 8)
Precoinages of Antiquity
Ecstasy and Melancholy; Mother of Life and Death; Pathos of Sacrifice, Pathos of Victory, Pathos of Rise and Fall
These five Panels offer a repertoire of archaeological images known during the Renaissance, albeit with some inconsistencies. This group is presented as a cohesive corpus of ancient models, showcasing various images inspired by ancient models. These images express a wide range pf pathos formulas rooted in primordial experiences. They span themes of ecstasy, delirium, bloody sacrificial rites (Dionysus, Orpheus, Mithras) all preserved in the collective memory. It is the “inventory of pre-coined classical forms” (as Warburg wrote in the Introduction to Mnemosyne) that reappears as imprints resemanticised in different ways to address the urgency of the present. Together, these forms clues for reconstructing the ‘genetic code’ of Western cultural tradition.