Ereditare il passato. Tradizioni, traslazioni, tradimenti, innovazioni
Editoriale di Engramma 60
Marco Paronuzzi, Daniele Pisani, Daniela Sacco
English abstract
Il presente numero monografico della Rivista di Engramma verte sui 25 progetti di ricerca vincitori del concorso bandito dal Centro studi Architettura Civiltà e Tradizione del Classico dell’Università IUAV di Venezia in occasione dell’edizione dei “Dialoghi di San Giorgio 2007”, sul tema "Ereditare il passato. Tradizioni, traslazioni, tradimenti, innovazioni", tenutasi presso la Fondazione Giorgio Cini dal 12 al 14 settembre 2007. Esposti ai “Dialoghi di San Giorgio” in forma di poster, i progetti di ricerca sono quindi stati presentati e discussi in occasione del Simposio Ereditare il passato che si è svolto il 9 ottobre presso la sede centrale dell’Università Iuav di Venezia.
I progetti di ricerca, sui temi dell’eredità dell’Antico, dell’idea di tradizione, della questione originale/copia e della riproducibilità, sono opera di studiosi afferenti ad Atenei e istituzioni culturali di Venezia e del Veneto, ma anche di singoli studiosi di diversa provenienza.
Pubblichiamo tutti i poster realizzati dai vincitori del concorso; rendiamo, inoltre, disponibile un approfondimento di alcuni di tali progetti di ricerca e delle relative ricerche in corso.
Contributi del Simposio "Ereditare il passato. Tradizioni, traslazioni, tradimenti, innovazioni" (Università Iuav di Venezia, 9 ottobre 2007)
Linda Baldan, Andea Padovan (Università degli Studi di Padova)
Ricci, Lutero e il problema di tradurre Dio
In questo lavoro si analizzano espressioni e sintagmi nei testi sacri ad opera dei Gesuiti in Cina (XVII sec.) e di Lutero in Germania (1521), connessi al comune problema dell’interpretazione versus traduzione nel processo di cristianizzazione da un lato e di riforma dall’altro.
poster e approfondimento
Renzo Baldasso (Columbia University, New York)
Tradizione, trasmissione, trasformazione: le figure degli Elementi di Euclide in età pre-moderna
La ricerca illustra il recupero rinascimentale dei diagrammi degli Elementi di Euclide. Ignorate dai copisti medievali e dai pensatori della Scolastica, queste figure furono reintegrate nella tradizione del testo grazie alle 448 incisioni incluse da Erhard Ratdolt nella editio princeps stampata a Venezia nel 1482.
poster
Irina Baldescu (Sapienza Università di Roma)
Immagini identitarie del territorio della Romania: i riflessi dell'antichità romana
L’eredità romana è diventata, nella Romania del XX secolo, uno dei perni delle politiche di immagine dei regimi: i calchi della colonna di Traiano come affermazione delle radici, retorici restauri di ricostruzione di ruderi antichi, il recupero della toponomastica romana – sono alcuni elementi di questo poliedrico fenomeno.
poster e approfondimento
Anna Banfi (Università Statale di Palermo)
Il teatro di Eschilo nel XX secolo: attualità della tragedia greca
Obiettivo della ricerca è sottolineare, attraverso l’analisi di alcune rappresentazioni contemporanee, la profonda attualità dell’opera di Eschilo. Il teatro deve essere luogo di dialogo e di crescita: deve descrivere i conflitti che attraversano l’individuo e la società e invitare i cittadini a riflettere su essi
poster e approfondimento
Antonio Benci e Massimo Tomasutti (Università Ca' Foscari Venezia)
La Venezia Felix e il maggio francese: due eredità del passato, due miti dell’oggi
La fine di qualcosa che non è mai esistito se non nelle rielaborazioni postume come la Venezia Felix, s’intreccia con l’inizio di qualcosa che non si è mai realizzato come la Rivoluzione del Maggio in Francia nelle percezioni successive, attraverso un immaginario che porta a creare un vissuto irreale, un altrove mitico e irraggiunto.
poster e approfondimento
Francesco Bergamo e Agostino De Rosa (Università Iuav di Venezia)
Nuove forme di rappresentazione multimediale della Laguna di Venezia
La ricerca intende fondare nuove forme rappresentative, dinamiche e interattive, dei processi in atto nell’ecosistema lagunare veneziano, attraverso il progetto di un’installazione acustica e cromo-luministica, multimediale e multisensoriale, basata su modelli digitali e sensibile a dati rilevati in real time.
poster e approfondimento
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Adriana Bianco (Università Ca' Foscari, Venezia)
Quando l’arte si fa moda e la moda diviene arte. Reminescenze del passato nelle innovazioni del presente
Una indagine attenta e puntuale del fenomeno “moda”, nell’attuale mondo consumistico, ci porta a scoprire quanto la tendenza a guardare sempre al futuro con continui cambi di stile e con la costante vocazione all’innovazione abbiano in realtà profonde radici nel nostro passato e si manifesti in forme e metodi di lavoro spesso considerati dimenticati.
poster e approfondimento
Malvina Borgherini e Emanuele Garbin, con Luciano Comacchio, Rita El Asmar, Marco Maso (Università Iuav di Venezia)
Vedere dentro, vedere attraverso, vedere insieme. Per una lettura sintetica di arte, architettura e astrologia nel Palazzo della Ragione di Padova
La ricerca si propone di indagare le potenzialità degli strumenti multimediali nell’analisi e nella comunicazione dell’Astrario di Giovanni Dondi, un orologio astronomico del XIV secolo, strettamente correlato all’ambiente culturale che realizzò il ciclo astrologico del Palazzo della Ragione di Padova. Una visione sintetica di strati, frammenti e documenti diversi, resa possibile grazie alla realizzazione di modelli digitali stratificati e animati dell’Astrario.
poster e approfondimento
Alessio Bortot e Nicola Sartorato (Università Iuav di Venezia)
La pietra si fa cielo: il Tempio Bayon ad Angkor, Cambogia
Rappresentare il profondo legame tra l’architettura indo-buddista e la cosmogonia è il fine ultimo di questa ricerca. Il Tempio Bayon ad Angkor (Cambogia), risulta un paradigmatico esempio del senso numinoso dell’architettura orientale. La modellazione tridimensionale del Tempio si presta come strumento ideale per questa indagine che trova i propri fondamenti nella geometria sacra del Mandala.
poster e approfondimento
Cristian Boscaro (Università Iuav di Venezia)
Deformazioni parallele: studi e ricerche sugli affreschi anamorfici gemelli di Trinità dei Monti
Attraverso procedimenti di restituzione, integrati da moderne tecnologie di analisi e controllo digitale dell’immagine, è stato possibile determinare la posizione spaziale del centro di proiezione e le modalità non convenzionali con cui l’autore degli affreschi ha impiegato le tecniche proiettive miste al fine di aumentare la profondità scenica.
poster
Guglielmo Bottin e Sergio Polano (Università Iuav di Venezia)
L’arte musicale dalla transcodifica alla reificazione
L’indagine verte sul rapporto problematico tra l´arte musicale, le mediazioni tecnico-tecnologiche e il ciclo invenzione-innovazione: dal difetto di reificazione della musica scritta (i segni musicali non sono la musica, si limitano a transcodificarla) all’avvento del fonografo e della musica reificata ma privata della dimensione temporale e rituale.
poster
Martina Buran (Università degli Studi di Padova)
Il recupero del passato nel primo Novecento. Il caso Ottorino Respighi
Ottorino Respighi (1879-1936) è testimone del gusto per l'antico che domina le arti nella prima metà del XX secolo. Fondamentali le sue trascrizioni di opere altrimenti ignote, significativo il suo contributo alla storiografia musicale e fertile lo studio degli stilemi arcaizzanti che risuonano nelle sue opere originali.
poster e approfondimento
Lorenzo Calvelli (Università Ca' Foscari Venezia)
“Una de quele sei idrie nelle quale Christo fece de l'aqua vino”. La fortuna dei vasi di Cana a Cipro in epoca veneziana
Attestate dal vangelo di Giovanni, le idrie di Cana rappresentano una delle categorie di ‘reperto archeologico sacro’ più diffuse in tutto il mondo cristiano. I diari di viaggio dei pellegrini diretti in Terrasanta attestano l'esistenza di alcuni di questi vasi miracolosi anche a Cipro, nelle chiese di Nicosia e Famagosta.
poster e approfondimento
Chiara Casarin (Scuola Studi Avanzati di Venezia)
La doppia vita dell’arte. Falso e originale, i termini di una contesa
Mettendo in discussione il concetto di autenticità e la sua pertinenza nell’arte contemporanea, questo lavoro intende giungere, mediante una analisi filosofico-semiotica, alla formulazione di una teoria sulle falsificazioni artistiche, indagando prevalentemente il ruolo dell’autore e dell’expertise sull’opera.
poster e approfondimento
Carlo Corsato (Università degli Studi di Verona)
Una Stagione senza stagioni di Jacopo Bassano
L'Estate prodotta nella bottega di Jacopo Bassano è uno dei sette temi più replicati dagli anni Settanta del '500 fino ad almeno tutto il secolo successivo. Una sequenza di versioni seicentesche permette di rintracciare i possibili modelli originari, misurandone scarti e strategie semantiche.
poster e approfondimento
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Davide Gherdevich (Università degli Studi di Trieste)
La ricostruzione della rete viaria antica attraverso le nuove tecnologie
L'utilizzo delle nuove tecnologie nell'ambito della ricostruzione diacronica della viabilità antica ci permette di associare al dato archeologico e alle fonti storiografiche nuovi metodi di indagine quali l'analisi spaziale e il telerilevamento, con l'obiettivo di ricostruire su immagini del presente i paesaggi del passato.
poster e approfondimento
Sara Marini (Università Iuav di Venezia)
Paesaggi rifiutati. Il progetto delle ultime cose
La ricerca analizza le potenzialità trascurate di materiali e spazi dimenticati, abbandonati o nascosti nella città e nel territorio. Si guarda alle ‘emergenze minute’, agli spazi che quotidianamente vengono emarginati cercando e cogliendo nel loro spessore opaco le modalità di ri-attivazione di memorie elise.
poster e approfondimento
Paolo Mastandrea, con Alessandro Franzoi, Massimo Manca, Luca Mondin, Francesco Pesenti, Luigi Tessarolo (Università Ca' Foscari Venezia)
Musisque deoque. Un archivio digitale di poesia latina, dalle origini al Rinascimento italiano
Con l’avvento della tecnologia informatica le principali collezioni di classici sono state trasferite su un supporto digitale ed esistono risorse che rendono più celere la ricerca lessicale. Ancora oggi, però, il motore di ricerca che interroghi una banca dati di fonti letterarie si limita a fornire le occorrenze di una chiave all’interno di un testo ‘autoritario’. Musisque Deoque si propone di superare queste limitazioni, organizzando in una situazione sinottica accessibile via web i risultati del lavoro ecdotico stratificatosi sui testi, ed estendendo anche alle varianti proposte in apparato le potenzialità già collaudate di un motore di ricerca flessibile e dinamico.
poster
Roberto Milazzi (Università Iuav di Venezia)
Il centro della Casa della Luce a nove stanze: dal Lo-Shu al Sudoku
Il Lo-Shu simboleggia l’organizzazione spazio-temporale dell’Impero Cinese e dei suoi riti stagionali. La Casa della Luce ne riprende orientamento e composizione. Ad esso e al suo centro rinviano echi letterari persiani ed ebraici. Nel suo migrare verso Occidente è ridotto a talismano, a gioco e infine a passatempo: il Sudoku.
poster e approfondimento
Stefano Neri (Università degli Studi di Verona)
Progetto Mambrino
Il Progetto Mambrino studia i romanzi prodotti a Venezia a metà del Cinquecento, a imitazione dei romanzi cavallereschi spagnoli come l’Amadis de Gaula (1508), bestseller dell’Europa del Rinascimento (editore Tramezzino, autore-traduttore Mambrino Roseo da Fabriano). Fra gli aspetti tematici, hanno ampia rilevanza le architetture meravigliose.
poster
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Marco Paronuzzi con Matteo Della Giustina, Valentina Fusco, Camilla Pevere, Valentina Trevisanato, Laura Zanchetta (Università Iuav di Venezia)
L’eredità dell’arco romano nell’Evo di mezzo
Sia Salvatore Settis che Massimo Pallottino associano il periodo medioevale a un atteggiamento di continuità con l’epoca romana. Gli archi trionfali possono essere un’esemplificazione del riutilizzo che avviene sia come reinterpretazione e attualizzazione, sia come riuso delle pietre e delle fabbriche come base per i nuovi edifici.
poster e approfondimento
Alessandra Pedersoli con Giulia Bordignon (Università Iuav di Venezia)
L’immortale vitalità del dio. Baccanti di Euripide a Siracusa 1922-2002
La ricerca mette a confronto, per parole e per immagini, le riletture di Baccanti di Euripide, in scena al Teatro greco di Siracusa nel 1922, 1950, 1980, 1998, 2002. Mediante i documenti siracusani è possibile apprezzare i meccanismi di tradizione e innovazione nelle rappresentazioni del testo euripideo in età contemporanea.
poster e approfondimento
Carlo Piovan e Pier Luigi Cervellati (Università Iuav di Venezia)
Venezia città metropolitana
Il progetto di ricerca ha l’obiettivo di promuovere una riflessione sull’idea di città metropolitana, intesa quale ‘città di città’, prendendo a riferimento il territorio-arcipelago veneziano. Il risultato tenderà a fornire le basi di un modello teorico per la formazione delle città metropolitane.
Alessandro Scarsella, con Bruno Roberti, Stefano Trovato, Chiara Callegari, Matilde Terzuoli, Gian Piero Ariola (Università Ca' Foscari Venezia, Biblioteca Marciana, Università degli Studi di Udine, Università della Calabria)
Dal mito di Cefalo e Procri a "Saturno Contro", ovvero: effetti di una reversione interrotta
Il procedimento di reversione dal maschile al femminile è posto al centro della lettura del mito di Cefalo e Procri, seguendone in particolare la sopravvivenza carsica in narrazioni moderne: da Yourcenar a Comisso, da Terzuoli a Ozpetek. Le varianti del mito prevedono inversioni e capovolgimenti dei ruoli e un finale aperto che sfocia nell’enigma del sacrificio.
poster e approfondimento
Ilaria Turetta (Università Ca' Foscari Venezia)
Nascita e sviluppo di un motivo all’antica nel primo Rinascimento veneziano: i piedistalli ad ara di Pietro Lombardo
Da strumenti del culto pagano a piedistalli all’antica per le cappelle e i monumenti funerari dei patrizi veneziani. Un interessante esempio delle modalità di adozione dei modelli antichi nelle opere di Pietro Lombardo e del loro sviluppo nei contesti della decorazione architettonica del primo Rinascimento: chiese, scuole, palazzi.
poster
This issue illustrates the 25 works winning the competition Ereditare il passato. Tradizioni, traslazioni, tradimenti, innovazioni (inheriting the past. Traditions, translations, betrayals, innovations).
keywords | Tradition and innovation; Translation and betrayal; Venice
Per citare questo articolo / To cite this article: Marco Paronuzzi, Daniele Pisani, Daniela Sacco, Ereditare il passato. Tradizioni, traslazioni, tradimenti, innovazioni. Editoriale di Engramma 60, “La Rivista di Engramma” n. 60, dicembre 2007, pp. 7-16 | PDF of the article